Perché visitare le Colline Torinesi?
L’area delle Colline Torinesi, chiamate anche Colline del Po, è un territorio verde adiacente al capoluogo piemontese dove la natura si mescola alla presenza dell’uomo con eleganti ville e giardini.
I torinesi frequentano questa zona specialmente d’estate per stare al fresco. Ma come potrete scoprire tra poco, questa è in realtà un’area che merita di essere visitata tutto l’anno.
Dove si trovano le Colline Torinesi?
Le Colline Torinesi sono una delle sette aree dei Colli Piemontesi, e si trovano negli esatti dintorni della città di Torino, nel cuore del Piemonte. Sebbene quest’ultima si sviluppi su un territorio in piano, basta infatti muoversi di poco lontano dal centro per trovare diversi rilievi.
In particolare le Colline Torinesi si estendono lungo una parte del corso del Po, non molto lontano dal Parco del Valentino, sulla sua sponda a est. Proprio per questo sono una zona facilmente raggiungibile, perfetta per organizzare delle gite in giornata alla scoperta di ville, santuari e persino vigneti.
Cosa vedere e cosa fare nelle Colline Torinesi
La caratteristica più straordinaria delle Colline Torinesi è probabilmente la varietà di attrazioni che offrono, anche a stretto contatto con la natura. Il tutto nonostante la vicinanza a un grande centro abitato come Torino.
Tra le principali attrazioni delle Colline Torinesi ci sono:
- Basilica di Superga, celebre per il tragico schianto aereo su cui viaggiava la squadra del Torino nel maggio del 1949.
- Castello di Moncalieri, che fu una delle più strategiche residenze dei Savoia.
- Villa della Regina, un’altra dimora sabauda situata esattamente sui primissimi rilievi dei Colli Torinesi, vicino al centro.
- Riserva Naturale del Bosco del Vaj, da cui si snodano diversi percorsi di trekking
- Faro della Vittoria, situato sul Colle della Maddalena e raggiungibile a piedi con una camminata molto panoramica
- Osservatorio astronomico a Pino Torinese, dove visitare anche un museo dedicato all’astronomia.
- Sacra di San Michele, posta in realtà a ovest di Torino, ma che data la sua vicinanza alla città merita assolutamente una visita. È infatti il santuario da cui Umberto Eco si ispirò per scrivere il Nome della Rosa.
Tra le altre cose da fare sui Colli Torinesi segnaliamo anche la presenza di numerose cantine, molte delle quali aperte al pubblico e dove poter organizzare delle degustazioni. Qui il vitigno più diffuso e famoso è il Cari dal quale si ottengono la maggior parte dei vini rientranti sotto la DOC dei Colli Torinesi.
Quali sono i borghi e i paesi delle Colline Torinesi?
Le Colline Torinesi sono un’area con una forte componente naturale, ma presentano ovviamente anche diversi centri abitati di piccole e medie dimensioni. Seppur si trovino a pochi chilometri da Torino conservano ancora adesso un fascino antico, dove le tradizioni e le usanze popolari sono ancora molto sentite.
Tra i principali paesi delle Colline Torinesi ci sono:
- Chieri
- Pino Torinese
- Pecetto Torinese
- Moncalieri
- Marentino
- Pavarolo
Vediamo dunque cosa ha da offrire ognuno di questi luoghi.
Chieri
Chieri è un paese delle Colline Torinesi che negli ultimi anni ha visto una grossa crescita. Il suo centro storico tipicamente medievale, tuttavia, è rimasto perfettamente intatto senza perdere nemmeno un briciolo del suo fascino. Passeggiando nel suo centro si possono così vedere edifici come la Torre Civica, il Palazzo Opesso e la Collegiata di Santa Maria della Scala.
Pino Torinese
Pino Torinese è un piccolo comune posto sulla cima di un colle, ribattezzato anche con il nome di “Paese delle Stelle”. Qui infatti si trova un planetario, un osservatorio e un museo astronomico, all’interno dei quali oltre alle attività di divulgazione si svolgono anche ricerche scientifiche in collaborazione con università e altri enti.
Pecetto Torinese
Pecetto Torinese, oltre a essere un grazioso borgo con una vista panoramica, è anche la capitale piemontese delle ciliegie che ogni anno sono le protagoniste di una famosa sagra. Non a caso la zona è rinomata per i frutteti, oltre che per i vigneti dove si producono vini pregiati.
Moncalieri
Moncalieri è tra i centri più visitati delle Colline Torinesi, famosa soprattutto per il suo imponente castello dichiarato patrimonio dell’UNESCO. Il Castello di Moncalieri domina la città e offre visite guidate che raccontano la storia della famiglia reale dei Savoia che qui trascorse lunghi periodi.
Marentino
Marentino è un centro importante per la produzione del miele, tanto da essere attualmente la sede del Centro Apiario Sperimentale. Il motivo per cui è conosciuta, però, è dovuto ai suoi murales che sono in realtà dei veri rebus dipinti. Attualmente sono 25 quelli presenti da risolvere, ma grazie a una collaborazione con La Settimana Enigmistica aumentano di anno in anno.
Pavarolo
Il borgo di Pavarolo è un luogo dall’atmosfera tranquilla e rilassata, frequentata molto dagli escursionisti che da qui partono a piedi lungo i diversi sentieri dei Colli Torinesi. Oltre a ciò viene ricordato per il millenario Castello di Pavarolo, aperto al pubblico grazie alle visite private oltre che ambita location per matrimoni.
Vini e cucina delle Colline Torinesi
Le Colline Torinesi risentono enormemente dell’influenza di Torino, con cui condividono la cucina e molti dei loro prodotti più tipici. Una particolarità della zona rimangono tuttavia i vini la cui produzione è disciplinata dalla DOC dei Colli Torinesi, istituita ufficialmente nel 1999.
I vini delle Colline Torinesi
Nelle Colline del Po la produzione di vini è un’arte antica, presente molto probabilmente già a partire dal ‘400 circa. Alcuni documenti parlano infatti di vini provenienti dai dintorni di Torino e trasportati poi presso le residenze dei Savoia. È inoltre praticamente certo che già nel ‘600 erano coltivati vitigni di Freisa, Cari e Malvasia di Schierano, ossia le tre varietà che ancora adesso contraddistinguono il settore della viticoltura delle Colline Torinesi.
I vini della Colline Torinesi sono:
- Freisa di Chieri, un rosso dal profumo intenso e leggermente tannico, prodotto a partire da uve di Freisa.
- Collina Torinese Barbera, vino rosso vinificato a partire dal Barbera, ben strutturato e con un sapore di ciliegia e mora.
- Collina Torinese Bonarda, vino rosso ottenuto dalla Bonarda, molto fresco, specialmente nella sua versione frizzante.
- Collina Torinese Malvasia, un rosso molto particolare proprio perché ottenuto dalla Malvasia, che lo rende dolce e vellutato.
- Collina Torinese Pelaverga, prodotto con uve Pelaverga, che nel torinese viene in realtà chiamato Cari, è un rosso leggero e beverino.
- Erbaluce di Caluso, un bianco tipico del canavese ma la cui produzione è autorizzata anche nelle Colline Torinesi.
In generale, tutti i vini delle Colline Torinesi tendono a essere accomunati dal loro sapore aromatico e prevalentemente leggero, in netta contrapposizione dunque con altri prodotti, ad esempio, nelle Langhe.
Cosa mangiare nelle Colline Torinesi
Se si visitano le Colline Torinesi bisogna assolutamente fermarsi in uno dei tanti ristoranti tipici per assaggiare la vera cucina piemontese. Qui è tipico consumare antipasti freddi, sempre accompagnati da salse e intingoli, per passare poi a primi di pasta e secondi principalmente a base di carne. Da segnalare anche i dolci, che nel torinese sono un’assoluta bontà.
Ecco dunque i piatti tipici delle Colline Torinesi:
- Vitello Tonnato, ossia fettine di vitello cotto, servite fredde con salsa di tonno, capperi e maionese.
- Insalata russa, composta da un mix di verdure cotte e sottaceti, legato con maionese.
- Acciughe al verde, delle acciughe marinate servite con salsa verde a base di prezzemolo, aglio e olio d’oliva.
- Agnolotti del Plin, dei tradizionali piccoli ravioli ripieni di carne, conditi con burro e salvia o sugo di arrosto.
- Tajarin, cioè tagliatelle sottili all’uovo, servite con ragù di carne o burro e tartufo bianco d’Alba.
- Cacciagione in Civet, che consiste in selvaggina marinata e cotta in un sugo ricco di vino e aromi.
- Finanziera, un piatto ricco di frattaglie di pollo e vitello, cucinate con funghi e verdure.
- Gran Fritto Misto Piemontese, uno dei punti forti della cucina piemontese. Consiste in un assortimento di carne, frattaglie, verdure e dolci fritti.
- Gran Bollito Misto alla Piemontese, che in pratica è composto da un’ampia varietà di carni bollite, servite con diverse salse tradizionali spesso a base di aglio, prezzemolo e acciughe.
- Torta alle Nocciole, un dolce soffice con farina di nocciole piemontesi, spesso servita con gelato o zabaione,
- Marrons Glacés, delle castagne candite, dolci e glassate con lo zucchero.
- Zabaione, una crema a base di tuorli d’uovo, zucchero e vino dolce che viene montata a caldo da mangiare da sola o in accompagnamento ad altri dolci.
- La Coppa di Torino, un dessert al cucchiaio a base di crema di cioccolato e panna montata.
Anche il momento del fine pasto, però, è importantissimo nella tradizione locale. A Torino e sulle colline torinesi il caffè è un vero e proprio rito. Oltre al classico espresso qui è possibile ordinare il Bicerin, amatissimo dal conte Camillo Benso di Cavour oltre che da altre personalità come Picasso, Umberto Eco, Alexandre Dumas ed Hemingway.
Per tradizione il Bicerin si compone con una base di caffè unita a del cioccolato e a una speciale crema al latte. Chi vuole togliersi uno sfizio in più lo può anche accompagnare a un gianduiotto, un cioccolatino morbido prodotto con le nocciole piemontesi.
Dove mangiare nelle Colline Torinesi: i ristoranti da provare
Nei weekend le Colline Torinesi si riempiono non solo di persone che vogliono un po’ staccare dalla città, ma anche dagli amanti della cucina piemontese. Tra i colli, infatti, si nascondono diverse trattorie e agriturismi che propongono prodotti locali preparati seguendo alla lettera le ricette della tradizione.
Tra i migliori ristoranti vicino Torino vi consigliamo:
- Trattoria Bel Deuit
- Cà Mentin
- Agriturismo Tenuta la Serra
Trattoria Bel Deuit – Via Superga, 58 – Baldissero Torinese
Questa trattoria è rinomata in zona per la sua cucina autentica piemontese e per l’atmosfera calda e accogliente. Il menù offre una varietà di piatti tradizionali, ma i suoi piatti forti sono senza ombra di dubbio gli agnolotti del plin e il vitello tonnato.
Cà Mentin – Via Baricco, 3 – Revigliasco
Cà Mentin è un ristorante elegante che combina la tradizione culinaria piemontese con un tocco moderno. Il ristorante offre una vista panoramica sulle colline torinesi, creando così un’atmosfera rilassante e romantica, adatta anche per festeggiare ricorrenze speciali. Se prenotate per cena assicuratevi di arrivare qui verso l’ora del tramonto.
Agriturismo Tenuta la Serra – via Moncucco, 1 – Cinzano
Questo agriturismo offre un’esperienza autentica, immersa nella campagna piemontese. La cucina è basata su ingredienti freschi, molti dei quali prodotti in loco. Mentre si gustano i piatti tradizionali ci si può perdere guardando il panorama, che fa decisamente dimenticare di trovarsi a meno di 30 chilometri da una grande città come Torino.
Dove dormire nelle Colline Torinesi
Molti di coloro che scelgono di visitare le Colline Torinesi si appoggiano alla città di Torino per pernottare. Se ne avete la possibilità vi consigliamo però di approfittare della presenza di alcune strutture immerse nel lato verde dei colli piemontesi, per immergersi in un clima di totale relax.
Tra le strutture dove dormire vicino a Torino ci sono:
- Il Castello di Montaldo
- L’agriturismo Ippocastano
- L’Agriturismo Casa Matilde
Il Castello di Montaldo – Piazza Superga, 1 – Montaldo Torinese
L’antico Castello di Montaldo oggi è un accogliente relais, ma in passato è stata realmente una dimora storica abitata dalle famiglie nobili locali. Oggi è stata ristrutturata, senza intaccare il fascino originale, per ricavare alcune camere eleganti e dotate di qualsiasi comfort. Attualmente si tratta di una delle esperienze di soggiorno più particolari che è possibile fare nelle Colline Torinesi.
L’agriturismo Ippocastano – SP98, 15, – Sciolze
Situato a pochi chilometri da Torino, l’Agriturismo Ippocastano offre un rifugio tranquillo immerso nella natura. La struttura è circondata da campi e boschi, che creano un’atmosfera serena e rilassante, con camere accoglienti e una piscina a disposizione degli ospiti. La struttura offre anche la possibilità di degustare prodotti locali e piatti tipici piemontesi grazie alla sala ristorante.
L’Agriturismo Casa Matilde – Via Giacomo Leopardi, 1 – Lauriano
Nato come azienda agricola, oggi questo agriturismo mette a disposizione alcune camere a chi vuole trascorrere una o più notti nella pace della campagna piemontese. La sua posizione è inoltre ottima per chi ama fare trekking, data la sua vicinanza ai punti di inizio di diversi sentieri. In alternativa ci si può anche fermare per rilassarsi in piscina, sempre dopo aver però consumato un’ottima colazione all’italiana.
Come arrivare e muoversi tra le Colline Torinesi
Grazie alla vicinanza con la città di Torino, tutta l’area delle Colline Torinesi è facilmente raggiungibile anche partendo dal centro della città. Oltre a potercisi muovere in macchina o con i mezzi pubblici, possono anche essere in parte esplorati a piedi per via della presenza di numerosi sentieri.
Ma vediamo prima qualche consiglio per visitarli in auto, in autobus e in treno o per raggiungerli partendo da più lontano utilizzando l’aereo.
In auto
Per raggiungere le Colline Torinesi in auto è sufficiente tenere come punto di riferimento la città di Torino che è ben collegata al resto d’Italia tramite una fitta rete di autostrade e strade. Una volta arrivati qui, il fatto di avere l’auto offre sicuramente una maggior possibilità di movimento tra i borghi più piccoli specialmente nelle fasce orarie serali.
In autobus e tram
Le diverse aree dei Colli Torinesi sono servite da mezzi pubblici in partenza dalla città di Torino. Tra queste segnaliamo la storica tramvia che collega il quartiere Sassi alla Basilica di Superga e che regala scorci particolarmente panoramici.
Altre linee comode per muoversi tra le Colline Torinesi in autobus sono la linea 61 che passa per San Mauro Torinese e la linea 30 per Pino Torinese. Tutti i percorsi e gli orari possono essere consultati sul sito della GTT, l’azienda che si occupa del trasporto locale.
In treno
Chi viaggia in treno può appoggiarsi alle stazioni ferroviarie di Torino, in particolare quella di Porta Nuova e di Porta Susa, per avvicinarsi all’area. Dalla città del Toro partono infatti diverse linee regionali che collegano Torino a Chieri, Chivasso e Asti e che a loro volta lungo il tragitto toccano località come Pino Torinese, Baldissero Torinese e San Mauro Torinese.
In aereo
Qualora si voglia raggiungere le Colline Torinesi partendo da lontano è possibile utilizzare come punto di appoggio l’aeroporto di Torino Caselle servito quotidianamente da voli nazionali e internazionali, anche di compagnie low cost. Una volta arrivati qui si può scegliere se muoversi con i mezzi pubblici, oppure se noleggiare un auto per avere una maggior flessibilità negli spostamenti.