Canavese: cosa vedere, dove mangiare e dove dormire

Le colline del Canavese, ma anche le sue montagne, sono un’area del Piemonte diventata un’oasi per molti escursionisti. Qui si estende anche parte del Parco Nazionale del Gran Paradiso a cui si aggiungono ulteriori rilevanti siti di interesse storico e culturale. 

Di che attrazioni si tratta nello specifico? Ve lo spieghiamo nei dettagli all’interno dei paragrafi che seguono qui sotto. 

Dove si trova il canavese?

Il canavese è un’area del Piemonte situata a nord ovest delle Colline Torinesi, a confine con la Valle d’Aosta. Il suo centro principale è la città di Ivrea, intorno alla quale si estendono aree pianeggianti, collinari e montane.

Grazie alla vicinanza con le Alpi Graie e Pennine l’intera zona risulta ricca di fonti d’acqua che danno vita a diversi laghi, tra cui il grande Lago di Viverone. Dal canavese dunque partono moltissimi percorsi per escursioni a piedi e in mountain bike, che spesso attraversano piccoli borghi e castelli medievali. 

Cosa fare e cosa vedere nel canavese?

Nel canavese le cose da vedere e da fare non mancano, a partire dal fatto che qui si trovano ben 4 diversi siti UNESCO, ossia Ivrea, il castello ducale di Agliè, il Sito palafitticolo del lago di Viverone e il Sacro Monte di Belmonte. A essi si aggiungono poi altre moltissime attrazioni, sia di natura storica che naturalistica. 

Canavese

Tra le principali cose da vedere e da fare nel canavese vi consigliamo di:

  • Visitare la città di Ivrea, legata alla figura di Olivetti e celebre anche per il carnevale.
  • Organizzare una visita ai castelli del Canavese, che includono oltre a quello di Agliè anche il Castello di Masino e di Mazzè. 
  • Fare un’escursione nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
  • Scoprire la zona dell’anfiteatro Morenico di Ivrea in cui si trovano i grandi laghi.
  • Assaggiare i prodotti tipici del posto, inclusi i vini locali. 
  • Provare attività più “estreme” come il parapendio sulle colline e il rafting tra i fiumi.

Riassumendo, il canavese mette a disposizione esperienze culturali, naturali, gastronomiche che ben si prestano sia a gite brevi che a soggiorni più lunghi, sia all’insegna dell’avventura che più rilassanti.

Borghi del Canavese da visitare

L’esplorazione del Canavese parte spesso dalla scoperta dei suoi borghi, che rappresentano il punto di inizio di molte escursioni, oltre che dei luoghi dove trovare deliziosi ristoranti di cucina piemontese e antiche botteghe storiche.

Alcuni dei più bei borghi del canavese sono:

  • Ivrea
  • Agliè
  • Caluso
  • Ceresole Reale
  • Castellamonte

Ivrea

Canavese Ivrea

Ivrea più che un borgo è una vera città, il cui centro storico però conserva ancora quella dimensione di “paese” che la rende tranquilla e ideale da visitare a piedi. Passeggiando tra le sue vie si ha modo di imbattersi in diversi edifici storici, oltre che di approfondire meglio la storia di Olivetti e dell’invenzione della macchina da scrivere che ha segnato una svolta nell’industria italiana.

Agliè

Canavese Agliè

Oltre a essere noto per la presenza dell’omonimo castello ed ex residenza dei Savoia, il borgo di Agliè emerge per il suo splendido patrimonio architettonico fatto di chiese e palazzi di rilevante bellezza. La presenza di numerosi portici, inoltre, rende particolarmente piacevoli le passeggiata tra le sue vie in qualsiasi stagione dell’anno, specialmente se intervallate dalle tappe nelle botteghe.

Caluso

Canavese Caluso

Caluso è un borgo del Canavese diventato famoso per la produzione del vino, un prodotto a cui è anche dedicata una grande festa annuale e un’Enoteca Regionale che rimane visitabile tutto l’anno. Il perché di questa vocazione va ricercata soprattutto nella sua posizione geografica che, essendo vicino alle formazioni collinari moreniche, gode di un clima particolarmente favorevole. 

Ceresole Reale

Canavese Ceresole Reale

Ceresole Reale è forse il borgo del canavese più conosciuto e frequentato dagli escursionisti. È infatti la porta di ingresso al Parco Nazionale del Gran Paradiso, luogo dal quale partono sentieri di trekking dai paesaggi mozzafiato. Nonostante le dimensioni piccolissime e i suoi appena 150 abitanti, questo luogo rimane una tappa imperdibile se si ama la natura.

Castellamonte

Canavese Castellamonte

Situato in una zona collinare del canavese, il borgo di Castellamonte deve parte della sua fama alla lavorazione delle ceramiche tradizionali e delle stufe, che ha portato anche all’istituzione di un museo della Ceramica. Il suo centro merita una visita tutto l’anno, anche se il periodo migliore per vederlo rimangono i mesi di agosto e settembre in occasione della Mostra Nazionale della Ceramica

Vini e cucina del Canavese

La ricchezza di paesaggi del canavese si traduce anche in una grande varietà di prodotti e sapori, che è possibile ritrovare nei vini e nelle ricette tipiche del posto. In ognuno di questi si può infatti percepire bene il legame con la terra, che spesso segue i ritmi dati dal naturale scorrere delle stagioni.

I vini del Canavese

Tutti i territori dei colli piemontesi spiccano per la produzione di vino, ma il canavese in particolare può vantare terreni di origine glaciale che è difficile trovare in altre zone d’Italia. Il clima del canavese è decisamente unico perché gode di una buona esposizione al sole che contrasta invece con i venti più freschi provenienti dalle montagne valdostane.

Canavese vitigni

Tra i principali vini del Canavese ci sono:

  • Il Canavese Rosso DOC
  • L’Erbaluce di Caluso DOCG
  • Il Carema DOC
  • Il Caluso Passito

Tra questi il più apprezzato rimane l’Erbaluce, originato dall’omonimo vitigno piemontese a bacca bianca, che con il suo carattere deciso negli anni si è fatto ben notare all’interno di una regione dove da sempre erano stati i rossi a predominare. 

Cosa mangiare nel Canavese

Quando bisogna dare consigli su cosa mangiare nel Canavese c’è veramente da divertirsi in quanto la scelta di prodotti è decisamente varia. Formaggi e salumi ovviamente abbondano, ma a essi si aggiungono anche miele, ortaggi e frutti di bosco.

Canavese Tofeja

Ecco alcuni piatti tipici del Canavese: 

  • La Toma ‘d Trausela, una toma morbidissima preparata con latte appena munto. 
  • Il Mortrett, un formaggio spesso servito a scaglie nato in realtà per riutilizzare gli scarti di lavorazione delle tome. 
  • Il Salignun, una ricotta cremosissima resa ancor più gustosa dall’aggiunta di panna. 
  • Il salame di patate, chiamato così perché oltre alle frattaglie di suino prevede l’aggiunta dell’omonimo tubero.
  • La Mocetta, un salume a base di carne di capra dal sapore deciso.
  • La tofeja, una zuppa a base di fagioli e scarti di maiale che tradizionalmente viene cotto nel forno a legna.
  • La supa mitonà, un’altra tipologia di zuppa preparata però con cavoli, pane e formaggio, talvolta arricchita poi dalla salsiccia. 
  • La polenta abbinata alla selvaggina locale o in alternativa ai formaggi. 
  • Il coniglio alla canavesana cotto nel vino rosso.
  • Le Fresse, delle piccole polpette a base di carne di maiale nel cui impasto viene aggiunta anche l’uvetta.

In questo lungo elenco vanno in realtà inclusi anche i dolci che prevedono l’abbondante uso di burro e talvolta l’impiego della farina di mais. È il caso ad esempio delle paste di meliga e dei torcetti di Agliè, due tipologie di biscotti secchi che è possibile trovare facilmente nelle pasticcerie del posto. 

Dove mangiare nel canavese

Chi sceglie il canavese come meta culinaria potrà essere certo di aver preso un’ottima decisione. I ristoranti, le osterie e le trattorie tipiche dove assaggiare i piatti sopracitati sono una vera e propria attrazione da includere sempre all’interno del proprio viaggio alla scoperta di questa terra.

Ecco quindi i migliori ristoranti del Canavese dove mangiare:

  • Antica Trattoria Del Ciapey
  • Antica Locanda dell’Orco
  • Ristorante Rosselli 77

Antica Trattoria Del Ciapey – Via chiappetto 35, località Pranzalito a San Martino Canavese

Canavese Antica Trattoria del Ciapey

Chi vuole provare la cucina canavese, quella vera, può fare visita a questa trattoria tipica con pochi fronzoli ma dai piatti abbondanti e gustosi. Il servizio simpatico e cordiale accompagna ogni portata, tra bagna cauda, agnolotti e carne cruda. Molto consigliato specialmente in estate quando vi è la possibilità di cenare nel giardino esterno della cascina che ospita il locale.

Antica Locanda dell’Orco –  Via Ivrea, 109 a Rivarolo Canavese 

Canavese Antica Locanda Dell'orco

In questo locale semplice ma elegante si ha la possibilità di assaggiare i piatti più tipici della tradizione piemontese serviti sempre in modo curato. Il menù cambia in base alle stagioni, talvolta con giornate ed eventi speciali durante i quali serviti piatti più elaborati preparati appositamente per l’occasione. Da sottolineare soprattutto la proposta dei dolci, uno più delizioso dell’altro, tra cui spiccano però la torta canavesana e lo zabaglione accompagnato dai torcetti. 

Ristorante Rosselli 77 – Via Fratelli Rosselli, 77 a Cuorgnè 

Canavese Ristorante Rosselli 77

Potete trovare questo ristorante anche tra le segnalazioni della Guida Michelin. Il perché, appena ci si siede a tavola, diventa subito chiaro. I piatti, serviti in un locale accogliente ma dal sapore rustico e con arredi di antiquariato, sono tutti preparati con ingredienti a chilometro zero. Il tutto tra l’altro a rapporto qualità/prezzo più che ottimo. Anche con soli 25-30€ a testa è possibile uscirne più che soddisfatti.

Dove dormire nel canavese

Come è facilmente intuibile il canavese è un territorio vasto che offre numerose cose da fare, motivo per cui un solo giorno non basterà sicuramente per visitarlo tutto. Nel caso in cui voleste trascorrerci una o più notti vi lasciamo qualche indicazione.

Tra i migliori hotel dove dormire nel canavese ci sono:

  • 3T Boutique Hotel
  • Affittacamere La stella delle Alpi
  • B&B ranch Alba Montanaria

3T Boutique Hotel – Via Sant’Ulderico, 7 a Ivrea 

Canavese 3T Boutique Hotel

Come suggerisce il nome, questo hotel a quattro stelle è una vera e propria chicca con un’attenzione al design molto alta. Le camere sono ampie e luminose, arredate in stile moderno. La posizione inoltre è estremamente comoda per chi vuole visitare il centro di Ivrea a piedi. Segnaliamo anche la presenza di una convenzione con una vicina palestra alla quale poter accedere per gli allenamenti. 

Affittacamere La stella delle Alpi – Vicolo Bertarione, 4 a Vico Canavese

Canavese La Stella delle Alpi

Questa struttura recentemente ristrutturata mette a disposizione degli ospiti quattro diverse camere, adatte sia a viaggiatori singoli che a famiglie. Dopo una colazione abbondante servita nella sala bar vi è la possibilità di partire alla volta dei percorsi escursionistici presenti nei dintorni, eventualmente anche noleggiando le ebike messe a disposizione direttamente dai proprietari. 

B&B ranch Alba Montanaria – Strada Stradale s/n Regione Montanaria, a Vico Canavese

Canavese Alba di Montanara

Questo Bed & Breakfast immerso nel verde delle colline del canavese è un vero paradiso, specialmente per chi ha la passione dei cavalli e vuole riscoprire il legame con la natura. Oltre alle stanze accoglienti e con vista panoramica la struttura ospita anche un maneggio, dove è possibile fermarsi per prendere lezioni di equitazione.