Vini Rossi Piemontesi: elenco, caratteristiche abbinamenti

Quanti sono i vini rossi piemontesi?

I vini rossi piemontesi sono i protagonisti assoluti del panorama vitivinicolo regionale. I territori delle colline piemontesi, in particolare la zona delle Langhe e del Roero, si prestano infatti benissimo alla coltivazione di vitigni a bacca rossa che danno così vita ad alcuni dei vini italiani più prestigiosi.

Dei 60 vini piemontesi riconosciuti dai Consorzi di Tutela dei Vini, sono infatti ben 51 quelli rossi, di cui 13 a marchio DOCG e 38 a marchio DOC.

sommelier vino rosso

Vini Rossi Piemontesi: elenco completo

Essendo 51 i vini rossi piemontesi riconosciuti dai consorzi, la lista dei nomi è abbastanza lunga. Eccola però qui riassunta in modo ordinato.

Questo è l’elenco completo dei vini rossi piemontesi:

  • Vini rossi piemontesi DOCG:
    • Barolo DOCG
    • Barbaresco DOCG
    • Gattinara DOCG
    • Ghemme DOCG
    • Nizza DOCG
    • Dogliani DOCG
    • Dolcetto di Diano d’Alba DOCG
    • Dolcetto di Ovada Superiore DOCG
    • Barbera d’Asti DOCG
    • Barbera del Monferrato Superiore DOCG
    • Ruché di Castagnole Monferrato DOCG
    • Terre Alfieri DOCG
    • Roero DOCG
  • Vini rossi piemontesi DOC:
    • Albugnano DOC 
    • Barolo DOC
    • Barbera d’Alba DOC
    • Barbera del Monferrato DOC
    • Boca DOC
    • Bonarda DOC
    • Bramaterra DOC
    • Calosso DOC
    • Canavese DOC
    • Carema DOC
    • Cisterna d’Asti DOC
    • Colli Tortonesi DOC
    • Collina Torinese DOC
    • Colline Novaresi DOC
    • Colline Saluzzesi DOC
    • Coste della Sesia DOC
    • Dolcetto d’Acqui DOC
    • Dolcetto d’Alba DOC
    • Dolcetto d’Asti DOC
    • Dolcetto delle Langhe Monregalesi DOC
    • Fara DOC
    • Freisa d’Asti DOC
    • Freisa di Chieri DOC
    • Gabiano DOC
    • Grignolino d’Asti DOC
    • Grignolino del Monferrato Casalese DOC
    • Langhe DOC
    • Lessona DOC
    • Loazzolo DOC – seppure raramente, si trova anche la versione passita rossa con Barbera
    • Malvasia di Casorzo d’Asti DOC 
    • Malvasia di Castelnuovo Don Bosco DOC 
    • Monferrato DOC
    • Nebbiolo d’Alba DOC
    • Pinerolese DOC
    • Piemonte DOC
    • Rubino di Cantavenna DOC
    • Sizzano DOC
    • Valsusa DOC
    • Verduno Pelaverga DOC

In certi casi alcuni questi possono essere vinificati anche nella versione bianca, come accade nel caso del Roero DOC. La variante rossa però è quasi sempre la prima a prevalere. La maggior parte dei vini in elenco, inoltre, è prodotta a partire da vitigni come il Nebbiolo e il Barbera, anche se non mancano i vitigni autoctoni più rari come il Ruché, coltivato in una ristretta zona del Monferrato

Tra i vini rossi piemontesi più pregiati va invece citato di diritto il “Re” Barolo DOCG che, insieme al Barbaresco DOCG, può raggiungere prezzi di vendita superiori alle migliaia di euro. 

vigna vino rosso

Vini rossi piemontesi: le caratteristiche

I vini rossi piemontesi godono di una grande fama dovuta soprattutto alla loro eleganza e alla complessità aromatica. In genere sono infatti dei vini che presentano dei tannini ben evidenti e un’eccellente persistenza. La caratteristica di spicco, però, la loro capacità di adattarsi all’invecchiamento. Ciò vale soprattutto per i vini a base di Barolo, per i quali i tempi di riposo possono superare persino i 30 anni. 

In pratica, le 3 caratteristiche che contraddistinguono i vini rosso piemontesi sono:

  • La struttura elegante
  • La complessità degli aromi
  • La versatilità nell’invecchiamento

Altra peculiarità che li rende così interessanti è in realtà anche la diversità di stili. Ogni area del Piemonte presenta composizioni del suolo diverse, con tecniche di produzione che variano, così come varia anche l’esposizione al sole e ai fenomeni atmosferici. Tutto ciò porta quindi alla creazione sia di vini longevi e strutturati come il Barbaresco, sia ad altri più freschi come il Dolcetto, regalando così esperienze di degustazione sempre diverse.

Vini rossi piemontesi: come abbinarli

Grazie all’ampia varietà di stili appena citata nel paragrafo precedente, i vini rossi piemontesi si prestano ad accompagnare ogni ricetta, da quelle più delicate fino ad altre dai sapori più forti e strutturati.

Le possibilità di abbinamento dei vini rossi piemontesi spaziano quindi dagli antipasti, passando per primi e secondi sia di carne che vegetariani, toccando persino i dessert. 

degustazione vino rosso

Ecco quindi alcuni consigli su come abbinare i vini rossi piemontesi:

  • Antipasti classici piemontesi (es. vitello tonnato, insalata russa…): Barbera d’Alba DOC
  • Salumi e formaggi vari: Dolcetto d’Alba DOC
  • Bagna cauda: Grignolino d’Asti DOC
  • Primi piatti tipici piemontesi (es. agnolotti, tajarin…): Barbaresco DOCG o Barbera d’Asti DOCG
  • Primi piatti vegetariani (es. risotto ai porcini, gnocchi al castelmagno, pasta con verdure…): Dolcetto di Dogliani DOCG, Grignolino del Monferrato DOC, Gattinara DOCG
  • Secondi di carne: Roero DOCG, Nebbiolo d’Alba DOC o Barolo DOCG – quest’ultimo consigliato soprattutto con brasati e selvaggina
  • Dessert: Brachetto d’Acqui DOCG, Ruchè di Castagnole DOCG

Chi volesse può persino abbinare alcuni di questi vini a pesce. Il Pelaverga di Verduno DOC, ad esempio, si presta all’accostamento con tranci di pesce grigliati come il salmone o lo spada, offrendo un abbinamento insolito ma sorprendente che dimostra la grande poliedricità dei vini rossi piemontesi.